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CEDIDO
Centro diocesano di documentazione per la storia e la cultura religiosa
"L'uomo…applicandosi allo studio delle varie discipline, quali la filosofia, la storia, la matematica, le scienze naturali, e occupandosi di arte, può contribuire moltissimo ad elevare l'umana famiglia a più alti concetti del vero, del bene e del bello e ad un giudizio di universale valore: in tal modo questa sarà più vivamente illuminata da quella mirabile sapienza, che dall'eternità era con Dio, disponendo con Lui ogni cosa, ricreandosi nell'orbe terrestre e trovando le sue delizie nello stare con i figli degli uomini"
Concilio Vaticano II, Costituzione pastorale sulla Chiesa nel mondo contemporaneo, [1965], 57.
"La Chiesa, per la celebrazione della liturgia e per l'esercizio della sua missione, ha sempre favorito la creazione di beni culturali, che stimolano una più diretta comunicazione tra i fedeli nella Chiesa e tra la Chiesa e il mondo circostante, promovendo un arricchimento sia della stessa Chiesa sia delle varie culture.
All'ingente quantità di tali beni culturali di cui l'Italia è ricchissima, alla loro qualità, è da aggiungere l'evoluzione della concezione di patrimonio storico-artistico: è andata emergendo una precisa riflessione teologica sui beni culturali; si è sviluppato il senso della loro funzione, sia per la migliore fruizione in generale, sia per la fruizione precipua secondo la natura dei prodotti d'arte e cultura; si è affermata la percezione dell'efficacia di cui i beni culturali sono pregnanti e per il culto e per l'evangelizzazione"
[…]
" Notevole sostegno e impulso alle iniziative culturali delle comunità cristiane e della comunità civile, della scuola, della ricerca può venire dagli archivi, biblioteche, musei e raccolte ecclesiastiche. Tali istituzioni svolgono un servizio ecclesiale primario per la promozione della cultura sul territorio, sia nelle diocesi, che nelle parrocchie, nelle comunità religiose, nelle confraternite e nelle associazioni."
Conferenza episcopale italiana, I beni culturali della Chiesa in Italia. Orientamenti, [1992], 49-50, 64.
"In forza del suo valore pastorale, il patrimonio storico-artistico è ordinato all'animazione del popolo di Dio. Esso giova all'educazione alla fede e alla crescita del senso di appartenenza dei fedeli alla propria comunità"
Pontificia Commissione per i beni culturali della Chiesa, Necessità e urgenza dell'inventariazione e catalogazione dei beni culturali della Chiesa, [1999], 3, 1.